Ultime notizie
Home / Celebrazione dei Sacramenti

Celebrazione dei Sacramenti

La vita liturgica della Chiesa è centrata nella celebrazione dell’Eucarestia e degli altri segni sacramentali, attraverso i quali ci viene donata la vita divina. La Chiesa celebra i sacramenti sia mediante il sacerdozio comune di tutti i fedeli che deriva dalla grazia battesimale, che attraverso il sacerdozio dei ministri ordinati. Tutti i sacramenti sono un’azione dello Spirito Santo che attraverso la Parola di Dio e i segni sacramentali infonde la fede nei cuori dei fedeli. Attraverso questa azione i segni sacramentali allo stesso tempo fortificano ed esprimono la fede, sia a livello personale che comunitario: ogni fedele e la Comunità Cristiana nel suo insieme crescono nella carità e nella missione di testimonianza del Vangelo.

I Sacramenti dell’iniziazione cristiana

Fin dagli inizi della Chiesa, diventare cristiano richiede un cammino d’iniziazione con diverse tappe.
Questo itinerario può essere percorso rapidamente o lentamente. Dovrà in ogni caso comportare alcuni elementi essenziali: l’annunzio della Parola, l’accoglienza del Vangelo, la professione di fede, il Battesimo, l’effusione dello Spirito Santo attraverso la Confermazione, l’accesso alla Comunione eucaristica. Questa iniziazione ha assunto forme molto diverse nel corso dei secoli e secondo le circostanze.
Nell’epoca degli Apostoli l’ iniziazione cristiana degli adulti ha avuto una grande rilevanza: il Battesimo degli adulti prevedeva un lungo periodo di catecumenato e una serie di riti preparatori che scandivano il cammino verso il pieno inserimento nella comunità cristiana.

In seguito il Battesimo dei bambini è diventato largamente la forma abituale della celebrazione di questo sacramento, che, in modo molto abbreviato, integra le suddette tappe preparatorie dell’iniziazione cristiana. Per questo il Battesimo dei bambini richiede un catecumenato post-battesimale che si svolgerà in seguito nell’ambito del catechismo dei bambini e dei ragazzi.

Di seguito sono brevemente riportate le modalità di celebrazione dei sacramenti nella nostra parrocchia e vengono date alcune indicazioni pratiche.

Il Battesimo

La preparazione dei genitori al Battesimo dei bambini prevede alcuni incontri di confronto e di approfondimento del significato del sacramento, della sua liturgia e dell’importanza dell’impegno che essi si assumono insieme alla comunità cristiana nella formazione cristiana dei propri figli.   Continua a leggere 

Anche per gli adulti che richiedessero di ricevere il Battesimo e gli altri sacramenti dell’iniziazione cristiana sarà necessario una preparazione che comprende il periodo di catecumenato, anch’essi possono rivolgersi al parroco per avviare l’itinerario.

La Confermazione

Come già detto con il Battesimo e l’Eucaristia, la Confermazione fa parte dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. Attraverso la Confermazione i battezzati sono arricchiti del dono dello Spirito Santo che li rende veri testimoni di Cristo.
Per i più giovani la catechesi per la preparazione alla cresima, è articolata in tre anni. Il percorso inizia in genere a partire dal primo anno delle scuole superiori al fine di consentire ai ragazzi di effettuare una scelta della preparazione a questo sacramento che sia più libera, consapevole e meditata. Gli incontri hanno una cadenza settimanale. Anche per gli adulti battezzati che richiedono di ricevere la Confermazione sono previsti adeguati percorsi preparatori.

L’Eucarestia

Oltre che nelle Domeniche e nelle altre solennità, la nostra comunità celebra quotidianamente l’Eucarestia alle ore 9:00 di tutti i giorni feriali, la celebrazione è sempre accompagnata dalla meditazione della Sacra Scrittura. Orario delle Messe Domenicali e Festive.
La catechesi dei bambini in preparazione della Prima Comunione viene avviata a partire dalla terza elementare e si conclude nella classe quinta. Gli incontri avvengono settimanalmente, di norma il giovedì dalle ore 16:30 alle 17:45. La Prima Comunione si celebra nel mese di Dicembre in corrispondenza della Festa dell’Immacolata.

La Riconciliazione

Attraverso i Sacramenti dell’iniziazione cristiana, il Battesimo, la Confermazione e l’Eucaristia, l’uomo riceve la vita nuova in Cristo. Ora, tutti lo sappiamo, noi portiamo questa vita «in vasi di creta» (2 Cor 4,7), siamo ancora sottomessi alla tentazione, alla sofferenza, alla morte e, a causa del peccato, possiamo persino perdere la nuova vita. Per questo il Signore Gesù ha voluto che la Chiesa continui la sua opera di salvezza anche verso le proprie membra, in particolare con il Sacramento della Riconciliazione e quello dell’Unzione degli infermi, che possono essere uniti sotto il nome di «Sacramenti di guarigione». Il Sacramento della Riconciliazione è un Sacramento di guarigione. Quando io vado a confessarmi è per guarirmi, guarirmi l’anima, guarirmi il cuore e qualcosa che ho fatto che non va bene…. Il Sacramento della Penitenza e della Riconciliazione scaturisce direttamente dal mistero pasquale. Infatti, la stessa sera di Pasqua il Signore apparve ai discepoli, chiusi nel cenacolo, e, dopo aver rivolto loro il saluto «Pace a voi!», soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati» (Gv 20,21-23). Questo passo ci svela la dinamica più profonda che è contenuta in questo Sacramento. (Papa Francesco, Udienza Generale 19 febbraio 2014 )
Il sacramento della riconciliazione viene celebrato in parrocchia sia in forma comunitaria che su richiesta del fedele, in entrambi i casi la celebrazione prevede il segno dell’assoluzione personale. Le celebrazioni comunitarie, oltre che in occasioni particolari, vengono di solito svolte in avvento e in quaresima. I presbiteri della parrocchia sono sempre a disposizione per le confessioni personali.

Il Matrimonio

La Sacra Scrittura si apre con la creazione dell’uomo e della donna ad immagine e somiglianza di Dio  e si chiude con la visione delle « nozze dell’Agnello » (Ap 19,9). Da un capo all’altro la Scrittura parla del Matrimonio e del suo mistero, della sua istituzione e del senso che Dio gli ha dato, della sua origine e del suo fine, delle sue diverse realizzazioni lungo tutta la storia della salvezza, delle sue difficoltà derivate dal peccato e del suo rinnovamento « nel Signore » (1 Cor 7,39), nella Nuova Alleanza di Cristo e della Chiesa.
Secondo la tradizione latina, sono gli sposi stessi, come ministri della grazia di Cristo, a conferirsi mutuamente il sacramento del Matrimonio esprimendo davanti alla Chiesa il loro consenso.

Il matrimonio tuttavia non va visto come un segno che si esaurisce nel momento in cui viene scambiato il consenso tra gli sposi ma come un sacramento che si realizza quotidianamente nel corso di tutta la vita il matrimonio è dunque, come il battesimo e la confermazione, un “sacramento permanente”.

I fidanzati che intendessero celebrare il matrimonio religioso in parrocchia dovranno prendere contatto con dovuto anticipo col parroco per stabilire il percorso di preparazione.

L’Unzione degli infermi

Con l’Unzione degli infermi la Chiesa raccomanda gli ammalati al Signore. L’apostolo Giacomo scrive : « Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e, se ha commesso peccati, gli saranno perdonati » (Gc 5,14-15).
L’Unzione non è dunque il sacramento soltanto di coloro che sono in fin di vita e perciò il tempo opportuno per riceverla è quando il fedele, per malattia o per vecchiaia, incomincia ad essere in pericolo di morte. Come tutti i sacramenti, l’Unzione degli infermi è una celebrazione comunitaria,  sia che abbia luogo in famiglia, all’ospedale o in chiesa, per un solo malato o per un gruppo di infermi. È molto opportuno che sia celebrata durante l’Eucaristia, memoriale della pasqua del Signore.

Il sacramento dell’unzione dei malati viene celebrato in parrocchia sia in forma comunitaria che in forma privata, in quest’ultimo caso sarà necessario prendere un appuntamento con il parroco o attraverso la segreteria.

L’Ordine

L’ordine è il sacramento al servizio della comunione ecclesiale, grazie al quale la particolare missione affidata dal Signore agli Apostoli continua ad essere esercitata nel corso della storia. Questo sacramento comporta tre gradi: l’episcopato, il presbiterato e il diaconato ed è celebrato ordinariamente dal vescovo in maniera solenne in genere nella chiesa cattedrale.
Anche se le ordinazioni non vengono celebrate in parrocchia, la comunità parrocchiale, in comunione col suo Vescovo, col continuo ascolto della Parola di Dio e la celebrazione dei sacramenti è il terreno in cui nascono le vocazioni ai diversi ministeri ordinati o laicali e quelle alla vita religiosa. In questa prospettiva viene sostenuto il cammino dei candidati al ministero presbiteriale o quello della vita religiosa attraverso l’offerta di spazi e opportunità nei quali essi possano fare esperienze e crescere nel servizio ecclesiale.

Free WordPress Themes - Download High-quality Templates